Arrestato dopo un furto in casa e fuga sui tetti, ora deve scontare la pena
Un anno e cinque mesi. Questa la condanna, divenuta definitiva, per Tommaso Massaro, 27enne di Melissano, per un colpo a Salve
MELISSANO – Un anno e cinque mesi. Questa la condanna, divenuta definitiva, per Tommaso Massaro, 27enne di Melissano. E così i carabinieri della stazione locale hanno bussato alla porta della sua abitazione - in mano la sentenza della Corte d’appello – per dichiararlo in arresto, ancora una volta, e condurlo in carcere.
Massaro si rese protagonista, con un complice, di un furto in trasferta dalla dinamica rocambolesca: la classica fuga sui tetti da romanzo, con i carabinieri alle calcagna. Di mollare la presa, quel giorno, proprio non volevano saperne.
La sera del 27 settembre dello scorso anno, dunque, dopo un furti in un’abitazione di Salve, i carabinieri della stazione locale catturano Massaro e un suo conoscente con l’aiuto dei colleghi di Presicce e Gagliano del Capo.
Dall’ultima abitazione dell’isolato, raggiunsero una campagna e si divisero per cercare di sviare gli inseguitori. Scavalcando poi vari muretti, tentarono di far perdere definitivamente le tracce in direzioni opposte. Ma i carabinieri non demorsero e, seguendo lo stesso percorso, riuscirono ad accerchiarli in due appezzamenti di terreno. Costretti ad arrendersi, consegnarono tutti gli oggetti appena rubati: bracciali, collane, orecchini e altri monili in oro, per un valore ingente.