Cronaca

Animali in vendita alla festa, scatta la prima diffida per un ambulante

Questa mattina, infatti, le guardie ecozoofile dell'associazione Anpana - convenzionata con il Comune di Lecce - e gli agenti del settore ambiente della polizia locale, hanno diffidato e invitato il titolare di una bancarella a chiudere i battenti. Ha violato le ordinanze comunali

LECCE – Detto, fatto. L’assessore alle Politiche ambientali Andrea Guido da mesi va promettendo battaglia ai venditori di animali, fatto che aveva ribadito ieri a ridosso dell’inizio della festa patronale, ed ecco la prima vittima.

Questa mattina, infatti, le guardie ecozoofile dell’associazione Anpana – convenzionata con il Comune di Lecce - e gli agenti del settore ambiente della polizia locale, hanno diffidato e invitato il titolare di una bancarella a chiudere i battenti.

Questi, in barba a quanto emanato, esponeva infatti animali pronti per essere venduti. Una vecchia tradizione che va però a discapito delle più recenti normative a tutela del benessere degli animali.

Il responsabile della bancarella, oltre a violare l'ordinanza appositamente emanata per le festività dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato, che vieta la vendita di animali, ha violato anche il regolamento comunale generale in materia. Avrebbe infatti dichiarato di praticare tale attività anche durante i giorni del mercato di piazza Libertini (dove effettivamente è stato trovato anche oggi).

Nelle gabbie c’erano, fra l’altro, pulcini, uccelli di varie specie e coniglietti. La vigilanza, in questi giorni, si farà dunque sempre più serrata. A partecipare vi sono anche un’altra associazione, le Guardie per l’ambiente, e gli ispettori ambientali dipendenti in modo diretto dall’assessorato.  


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