Ai domiciliari per sfruttamento della prostituzione, ritorna in carcere
I carabinieri della stazione di Muro Leccese hanno dato esecuzione al provvedimento per cui viene ripristinata la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Ermir Bejko, 29enne di origini albanesi. Ha violato le prescrizioni. I fatti per cui è incriminato a Milano e lodi
MURO LECCESE – I carabinieri della stazione di Muro Leccese hanno dato esecuzione al provvedimento per cui viene ripristinata la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Ermir Bejko, 29enne di origini albanesi.
L’uomo era già sottoposto agli arresti domiciliari per favoreggiamento e o sfruttamento della prostituzione, fatti commessi tra Milano e la provincia di Lodi, tra maggio e giugno dello scorso anno.
Per tale motivo, è stato emesso il provvedimento di ripristino della misura, delegando per l’esecuzione i militari di Muro Leccese. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’autorità giudiziaria milanese.