“Gloria al cibo”

Zenzero, una spezia antinfiammatoria utile per il benessere intestinale

È una spezia dalle mille virtù: stimola la digestione e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali risultando così benefico per la pancia gonfia. Il suo rizoma (che è più un prolungamento del fusto che una vera radice) possiede numerose proprietà

Lo zenzero è un tesoro davvero prezioso per le sue benefiche proprietà. Pianta erbacea di origine orientale, è molto usato in cucina come spezia. Gli usi in cucina sono diversi: dà alle pietanze un sapore inconfondibile, deciso e leggermente piccante. Può essere acquistato fresco oppure grattugiato ed essiccato, sotto forma di polvere. Nel primo caso vengono maggiormente mantenute le proprietà benefiche della pianta; nel secondo invece si ha il vantaggio di poter conservare il prodotto per un tempo più lungo.

Il costituente attivo dello zenzero è il gingerolo; dal sapore deciso, piccante e intenso, il gingerolo riduce le contrazioni dell’apparato intestinale e agisce contro il mal di stomaco. Lo zenzero contiene anche vitamine del gruppo B, vitamina C ed E.

Proprietà e benefici

  • Calma la nausea e favorisce la digestione: lo zenzero è il rimedio naturale più efficace contro la nausea e anche in grado di aiutare il lavoro dello stomaco. A questo scopo si consiglia di masticare dei pezzetti di radice dopo i pasti o di sorseggiare una tisana allo zenzero.
  • Tiene a bada glicemia e colesterolo: in entrambi i casi questa spezia consumata in polvere in un quantitativo di 2-3 gr è in grado di abbassare glicemia e grassi (un effetto da non sottovalutare se si è tra quelle persone che hanno analisi del sangue non proprio perfette).
  • Sostiene il sistema immunitario: inserire ogni giorno lo zenzero nella propria alimentazione significa anche aiutare il sistema immunitario a difendersi dai malanni stagionali.
  • Combatte tosse, mal di gola e raffreddori: proprio per le sue doti antibatteriche e antinfettive, lo zenzero (soprattutto sotto forma di tisana) è ottimo per calmare il mal di gola, sedare la tosse e combattere i sintomi del raffreddore.

Come inserirlo nell’alimentazione quotidiana

Di questa pianta si utilizza in cucina il rizoma (chiamato anche radice) spesso grattugiato o ridotto in polvere. Proprio questo è il modo più semplice per consumarlo direttamente a fine cottura con riso, pasta, secondi piatti di carne e pesce e sulle verdure. Sarebbe meglio consumare il rizoma fresco ma in alternativa va bene quello secco in polvere pronto all’uso in qualsiasi momento.   

Tisana allo zenzero

Per prepararla si procede così: tagliate a fettine sottili circa 10 gr di radice fresca privata della pellicina esterna, lasciatela bollire in acqua per 7-8 minuti, spegnete il fuoco e filtrate. In alternativa potete preparare una tisana con zenzero secco (in questo caso si utilizza 1 grammo circa). Una volta preparata si può gustare così com’è oppure aggiungere a piacere miele e/o succo di limone.

Volete contattare Gloria Cartelli?

Scrivete a: e visita il mio blog: www.gloriacartelli.blog


Si parla di