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Virus, è nuovo record di casi in Puglia. Chiusure degli spazi pubblici

Su oltre 12mila test il tasso dei contagi è risalito al 17,8 per cento con una nuova impennata anche in provincia di Lecce con 243 casi. Altre 41 vittime. Nel capoluogo chiusi villa comunale e parchi. La Provincia destina due palestre ad hub vaccinali

LECCE - Alla vigilia delle ulteriori restrizioni contemplate nella nuova ordinanza regionale che “rafforza” la zona rossa anche in Puglia, oggi l’aggiornamento del bollettino epidemiolgico conferma la morsa stringente della circolazione del covid-19 con 2.162 casi positivi su 12.135 test registrati. Un andamento in linea con i dati degli ultimi giorni (il tasso è pari al 17,8 per cento rispetto al 15,8 per cento di ieri) e con un picco ancora desolante di decessi che oggi sono 41, con una forte concentrazione in provincia di Bari che conta altre 25 vittrime.

Gli altri decessi sono uno in provincia di Brindisi, quattro in provincia di Foggia, cinque in provincia di Lecce e sei in provincia di Taranto. “Quello di oggi è purtroppo un nuovo record di casi per la nostra regione” ha commentato l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, “come al solito, va ribadito che i dati riportati in un giorno si riferiscono comunque a test positivi seguiti anche nei giorni precedenti e comunicati solo oggi. Dobbiamo comunque confermare che, se pur con un cenno di rallentamento provocato dalle misure previste dalla zona rossa, la circolazione del virus è ancora molto elevata e ribadiamo dunque l'invito ai cittadini al rispetto assoluto delle regole. Bisogna uscire di casa solo se necessario e per il tempo strettamente necessario, seguendo le norme di igiene e distanziamento”.

Dei 2.162 nuovi casi positivi 817 sono quelli riconducibili in provincia di Bari, 381 in provincia di Taranto, 382 in provincia di Foggia, 243 in provincia di Lecce, 176 in provincia di Brindisi e 160 nella provincia della Bat. Sono otto i casi riferiti a residenti fuori regione e cinque casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.

Questi ultimi dati riportati dal bollettino epidemiologico aggiornano il numero complessivo degli attuali soggetti contagiati in Puglia a 44.796, ovvero 619 in più in rispetto a ieri. Il numero delle persone guarite sul territorio regionale raggiunge quota 135.498, altri 1.502 in più rispetto al dato riportato nel rendiconto di giovedì. In isolamento domiciliare ci sono 42.799 persone, il 95,6 per cento dei contagiati.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati complessivamente 1.817.711 test per accertare la positività o meno al coronavirus. I pazienti ricoverati nei reparti dedicati sono ad oggi 1.997 (il 3,9 per cento), quattro in più rispetto a ieri. Il totale dei decessi sale a 4.647. Dall’inizio della pandemia ad oggi il totale dei casi positivi confermati di covid in Puglia è stato di 184.941.

Qui il bollettino epidemiologico del 26 Marzo

A Lecce chiusi villa comunale e parchi

Ulteriori misure di contenimentro e rafforzamento della sicurezza igienico-sanitaria a fronte della crescita dei contagi da covid-19 nella città capoluogo dove il sindaco, Carlo Salvemini, ha disposto una nuova chiusura della Villa Comunale, del campo Montefusco, del parco di Belloluogo per le giornate del 27 e 28 marzo e del 3, 4 e 5 aprile.

Non potrannmo essere utilizzati nemmeno tutti i parchi cittadini non recitanti, che saranno appositamente sorvegliati dagli agenti della polizia locale. Il cimitero monumentale sarà chiuso nelle giornate del 28 marzo e del 3, 4 e 5 aprile.

“Di fronte a questa situazione è necessario fare ulteriori passi per ridurre la diffusione del contagio rinunciando, per il secondo anno di seguito, a trascorrere fuori porta le giornate festive del periodo pasquale” dice Salvemini, “mentre ci prepariamo alla campagna vaccinale di massa, che gradualmente ci libererà da questo incubo, dobbiamo fare ancora una volta massa critica contro il virus. Invito i miei concittadini a trovare tutti la forza e la responsabilità per affrontare questo ulteriore passaggio”.

Nuovi hub vaccinali nelle palestre

La Provincia di Lecce ha messo a disposizione nuovi spazi per la campagna di vaccinazione anti covid-19. Dopo il museo “Sigsmondo Castromediano”, infatti, anche la palestra polifunzionale “San Giuseppe da Copertino” di via Caduti di Nassiriya, a Lecce, e della palestra dell’ex istituto magistrale, in via Torino, a Gallipoli, saranno destinati a tale funzione. Inoltre, la palestra polifunzionale provinciale, dove sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza, potrà essere utilizzata come drive-in per i tamponi

Il via libera all’utilizzo dei due impianti sportivi come hub vaccinali è arrivato in seguito al sopralluogo effettuato, nelle ultime ore, dal capo di gabinetto della Provincia, Andrea Romano con il dirigente del Servizio patrimonio, Dario Corsini, i tecnici degli uffici provinciali e dal direttore del Dipartimento di prevenzione della Asl di Lecce, Alberto Fedele, con i tecnici della stessa azienda sanitaria.


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