Inseguì e bloccò un ladro, encomio per l'agente di polizia locale di Taviano
Il conferimento del sindaco Tanisi al sovrintendente Roberto Macrì. La titolare del negozio, grata, aveva scritto una lettera pubblica
TAVIANO – Bloccò, dopo averlo inseguito, un uomo che aveva appena rubato della merce da un negozio di ottica, aiutando la titolare del negozio. E ora, per quel gesto, il sindaco di Taviano, Giuseppe Tanisi, ha premiato il sovrintendente della polizia locale Roberto Macrì con un encomio solenne.
Il fatto risale al 6 agosto scorso. All’interno del proprio esercizio, in pieno centro, su corso Vittorio Emanuele II, la titolare si era vista sottrarre della merce. Quando il dispositivo antitaccheggio aveva iniziato a suonare, il malvivente si era allontanato di corsa. Ma Macrì, che era in quel momento proprio nelle vicinanze, senza esitare si era posto alle calcagna, riuscendo a bloccarlo.
La cerimonia si è tenuta ieri sera, nel Municipio, durante la seduta del Consiglio comunale. “Il sovrintendente Macrì – ha letto nelle motivazioni il sindaco Tanisi durante il conferimento dell’encomio - con coraggio, senso del dovere e sprezzante del pericolo si adoperava prontamente all’inseguimento e consecutivo fermo del malvivente recuperando l’intera refurtiva”.
“Con spirito di servizio e senso del dovere – ha dichiarato il comandante Tunno – l’agente Macrì si è distinto ricordando a tutti e a noi stessi che il nostro dovere è essere a servizio dei cittadini quotidianamente. In realtà è questo ciò che caratterizza la polizia locale che, tutti i giorni, seppur con i molteplici limiti presenti, risponde alle esigenze e alle richieste dei cittadini e del territorio”.
Il comando di polizia locale di Taviano conta, al momento, un corpo di otto unità, che nel corso del 2020, oltre a svolgere tutte le attività legate alla emergenza Covid -19, per garantire il dialogo con i cittadini e gli esercenti nel pieno rispetto delle regole, ha avuto al suo attivo una notevole attività di rilievi di sinistri (circa quaranta all’anno), vanta un importante impegno profuso alla lotta contro l’abusivismo edilizio che nel corso del 2020 ha portato a una decina di sequestri e una grossa mole di accertamenti. Solo lo scorso anno, sono sati 2.256 i verbali elevati ai sensi del codice della strada.