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Assembramenti all’ingresso dei market: a Nardò chiusi per due domeniche

L’ordinanza, disposta da Pippi Mellone, prevede la chiusura dei negozi per il 22 e per il 29 marzo. Sospensione momentane anche dei due erogatori di acqua

Sindaco e polizia locale a Nardò.

NARDÒ – Per evitare assembramenti, l’amministrazione comunale di Nardò dispone la chiusura dei supermercati per domenica 22 marzo e per quella successiva, il 29. Lo ha deciso il sindaco, Pippi Mellone, che questa mattina ha firmato un’ordinanza con la quale impone la chiusura domenicale ai titolari di centri commerciali e delle strutture di piccola, media e grande distribuzione di generi alimentari. In giro, ancora qualche caso di clienti che, in più occasioni durante la giornata, si recano nello stesso punto vendita per la spesa. Disposta, inoltre, la chiusura momentanea delle due casette dell’acqua presenti nella zona dello stadio e del centro sportivo di via Kennedy, perché i gestori non sono in grado di garantire la corretta sanificazione dei dispositivi.

L’obiettivo del provvedimento è sia tutelare la salute e il diritto di riposo dei lavoratori e quello di evitare grandi assembramenti di cittadini. Una decisione in linea con quanto già stabilito dalle principali aziende della grande distribuzione in Puglia, che in maniera autonoma hanno chiuso al pubblico nei giorni festivi, al fine di meglio procedere alla sanificazione degli ambienti e preservare i propri dipendenti da stati di stress eccessivo, derivanti dalle particolari situazioni di tensione alle quali sono sottoposti in questi giorni. Peraltro, alla base c’è anche una esigenza di uniformizzazione, perché comportamenti non omogenei da parte delle attività all’interno della stessa categoria e sul medesimo territorio comporterebbero situazioni di assembramento presso i punti vendita aperti al pubblico nei giorni e negli orari di chiusura delle altre attività. Alla presenza degli agenti di polizia locale, nel corso della mattinata il primo cittadino ha controllato il flusso di clienti agli ingressi dei negozi, le distanze di sicurezza e le procedure di sanificazione.

“Siamo convinti di doverci uniformare – ha dichiarato il sindaco Mellone - ai principi della massima prudenza e, in questa prospettiva, è assolutamente necessario garantire l’uniformità dei comportamenti, senza trovarci di fronte a situazioni per cui alcuni sono chiusi e altri sono aperti, con il rischio di far crescere pericolosi assembramenti presso questi ultimi. Possiamo tutti senza problemi rinunciare a fare la spesa di domenica, evitando affollamenti e uscite che spesso sono solo il pretesto per prendere un po’ d’aria. Capisco l’esigenza, ma in questo momento serve buon senso. Stamattina ho verificato personalmente la situazione, che mi è sembrata abbastanza tranquilla. Ne approfitto per ringraziare commessi, cassieri, banconisti e magazzinieri che, come altre categorie, in questi giorni lavorano instancabilmente e sono più esposti”.


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