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Intensificati i controlli per Pasqua: lo scenario internazionale preoccupa

Nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza è stato deciso di serrare le attività di vigilanza del territorio, in particolare delle aree a maggior afflusso. Coinvolte tutte le forze dell’ordine, compresa la polizia ferroviaria

La prefettura di Lecce.

LECCE – La situazione geopolitica internazionale ha fatto da sfondo alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito ieri in prefettura, con la partecipazione del presidente della Provincia, Stefano Minerva e del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini.

L’obiettivo prioritario in vista delle festività pasquali è quello di prevenire i rischi legati a ipotetici attentati o episodi comunque collegati all’instabilità dello scacchiere internazionale, con la guerra nella Striscia di Gaza e quella in Ucraina.

Non esiste un rischio specifico, l’innalzamento del livello di allerta è generale e dipende dagli ultimi accadimenti. L’attentato di matrice radicale islamica avvenuto venerdì alla Crocus City Hall di Mosca, con la morte di 137 persone e il ferimento di altre 180, è un drammatico monito sull’importanza della prevenzione e del coordinamento delle informazioni.

La principale decisione presa nella riunione in prefettura riguarda l’intensificazione dei controlli del territorio, con il coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine (compresa la polizia ferroviaria), in particolare delle aree oggetto di un afflusso rilevante di persone.

In tema di prevenzione della criminalità, il prefetto, Luca Rotondi, ha chiesto all’amministrazione provinciale di farsi portavoce presso i sindaci del Salento dell’esigenza di condividere ogni segnale sospetto e di favorire la collaborazione tra la polizia locale e le forze dell’ordine.

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